Editoriale

MARMOLÉDA N. 1 Aprile 2005 (23)

L’anno del 55° anniversario di fondazione del "Marmolada," il 2004, è ormai trascorso. Il coro aveva deciso di dedicarlo alla solidarietà scegliendo di aiutare la continuazione dell’opera del veneziano Padre Giorgio Callegari: la Colonia "Venezia" di Peruibe (SP) in Brasile che è attiva nell’istruzione dei bambini di quella località.

Terminato quindi il periodo in cui la quasi totalità degli interventi del coro è stata dedicata a questa iniziativa, si ritiene doveroso informare il pubblico ed i lettori su come è stata destinata la somma raccolta nei diversi concerti. L’importo ammonta a circa 14.000 euro; una bella cifra! Il tutto è stato consegnato alle associazioni che, a Venezia – anche per conto di altre organizzazioni sparse un po’ in tutta Italia-, coordinano gli aiuti. Dette associazioni sono: "Amici Colonia Venezia di Peruibe" ed "Arco acuto".

Nel febbraio del corrente anno i rappresentanti delle suddette associazioni si sono recati in Brasile all’assemblea dei soci sostenitori ed hanno deciso che il contributo del Coro Marmolada servirà a finanziare il progetto didattico triennale della corale per i ragazzi della Colonia Venezia.

Il "Marmolada", piacevolmente sorpreso di questa destinazione, desidera ringraziare tutti coloro che hanno permesso che ciò avvenisse e cioè l’Associa- zione "Amici della Colonia Venezia di Peruibe", l’Associazione "Arco Acuto" e, non ultimo, il pubblico dei vari concerti che, con le sue generose offerte, è stato l’effettivo sostenitore dell’inizia- tiva.

La Redazione infine annuncia con vera soddisfazione ai lettori che, proprio in questi giorni, il progetto di portare il canto corale tra gli studenti delle scuole superiori della provincia di Venezia giunge nelle mani di operatori scolastici, genitori e studenti di quelle scuole, oltre che in quelle delle Amministrazioni comunali, provinciale e regionale. Il progetto, del quale verrà data ampia informazione nel nostro prossimo numero, fatto proprio e sostenuto dall’ ASAC (l’Associazione regionale della coralità veneta), è nato dal lavoro di un gruppo di amici del Coro Marmolada, e cioè di tutti noi, il che ci rende legittimamente orgogliosi, ci impegna ulteriormente ma anche ci fa sperare in importanti e stimolanti sviluppi.

Sergio Piovesan

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