Torna alla pagina principale di

Marmoléda

MARMOLÉDA - Notiziario dell'Associazione Culturale Coro Marmolada di Venezia

Marzo 2016 - Anno 18 -n.1 (67)

 Scarica articolo in PDF

 

 

Vi presento un libro

"E non mai più la guerra"

Canti e racconti del '15-18

di Sergio Piovesan

 

L'occasione del centenario della Prima Guerra Mondiale fa sì che, oltre a commemorazioni più o meno ufficiali, ci sia una numerosa produzione di spettacoli, concerti e libri, una produzione che spazia fra diversi generi.

Tratteremo in queste righe di un libro, uscito di recente (dicembre 2015) e presentato a Venezia nel gennaio u.s., il cui titolo è «"E non mai più la guerra" - Canti e racconti del '15-18». Gli autori sono Cesare Bermani ([1]) e Antonella De Palma ([2]) e l'editore è la "Società di Mutuo Soccorso Ernesto de Martino" ([3]) di Venezia.

Si tratta di una raccolta di canti nati durante la guerra ed  anche prima, ma adottati dai soldati e trasformati. È raro trovare quei canti che conosciamo perché recuperati e trasformati, innanzitutto dal Coro della SAT e dall'Associazione Nazionale Alpini, in quanto sono, per lo più, canti di protesta, canti contro la guerra e canzoni del periodo delle quali sono state adottate le melodie con testi diversi.

Nella presentazione Carlo Jona ([4]) scrive "La Grande Guerra, lo si sa, è stato  .....  un laboratorio di straordinarie trasformazioni sociali, culturali, antropologiche e linguistiche e insieme un luogo e un tempo in cui il potere affinò i suoi strumenti di controllo sulla società e sulle coscienze, mentre la massa degli umiliati e offesi elaborò ed espresse  la sua estraneità, il suo lamento e la sua protesta, con la parola e il canto , verso quell'inutile strage."

Si tratta, quindi di una raccolta di canti, solo testi, lontani dalla retorica dei canti cosiddetti patriottici, canti nati al fronte, ma anche lontano da questo, canti si di soldati dell'esercito italiano, ma anche di italiani sudditi dell'impero asburgico. Due fronti diversi, ma sentimenti simili.

Si trovano rielaborazioni di canzoni di guerre precedenti, di canzonette d'epoca e molto in voga e di canti della tradizione orale e popolare ed è tutto materiale facente parte di diversi fondi archivistici con contributi di Cesare Bermani, Emilio Jona, Sergio Liberovici ([5]), Michele Luciano Straniero ([6]), Quinto Antonelli ([7]), Franco Castelli ([8]), Alessandro Portelli ([9]), Amerigo Vigliermo ([10]) ed altri.

Non solo canti, ma anche racconti e molto materiale si trova nei due CD allegati al libro che, complessivamente, contengono ottantaquattro pezzi (canti e racconti).

Improntata al tenore del libro è anche la copertina sulla quale è riprodotta l'immagine di un graffito in una trincea croata che riporta: "NEL 1917 VOLIAM LA PACE" (vedi fig. 1).

 

Per altre notizie:

·            http://www.aisoitalia.it/2015/12/09/e-non-mai-piu-la-guerra-di-cesare-bermani-e-antonella-de-palma-editore-societa-di-mutuo-soccorso-ernesto-de-martino/

·        https://smsdemartino.wordpress.com/2016/01/18/presentazione-del-libro-e-non-mai-piu-la-guerra-canti-e-racconti-del-15-18/

 

Per l'acquisto:, rivolgersi a:

·        [email protected]

·        http://www.ibs.it/code/9788899254063/bermani-cesare/non-mai-piu.html

 


 

[1] Cesare Bermani, tra i fondatori dell'Istituto Ernesto de Martino per la conoscenza critica e la presenza alternativa  del mondo popolare e proletario, è stato uno dei primi a utilizzare criticamente le fonti orali ai fini della ricostruzione storica.

Vedi anche https://it.wikipedia.org/wiki/Cesare_Bermani

[2] Antonella De Palma dirige la Società di mutuo soccorso Ernesto de Martino di Venezia. Curatrice dell'Archivio della memoria della città di Venezia, si occupa anche della digitalizzazione e restauro delle registrazioni audio.

Vedi https://www.youtube.com/watch?v=JzyLuD0Hf4o

[3] https://smsdemartino.wordpress.com/