MARMOLÉDA

 

 

 

 

… ma mi eterna cantarò …

 

Anno 18

Numero 2 - 68

Periodico quadrimestrale

dell’Associazione Coro Marmolada di Venezia

Edizione digitale

 

Giugno 2016

 

 

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Editoriale

 

Il 14 maggio u.s. il "Marmolada" ha organizzato, presso la chiesa di San Stae in Venezia, un incontro corale con il "Coro Genzianella - Città di Biella" con il quale intrattiene rapporti di amicizia fin dalla fine degli anni '60,   

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Chi ze stà, chi ze stà Maria? ....

 

PREMESSA

‘Arso’ è una strettoia della valle del Chiampo dove, negli Anni Sessanta, tra le colline coltivate, il torrente copioso e la strada comunale, sono state costruite concerie e segherie di marmo, la pregevole “Pietra rossa del Chiampo”. 

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Il Maestro Paolo Bon ci ha lasciato

 

Il Maestro e amico Paolo Bon ci ha lasciato, il 20 marzo scorso, senza che se ne avesse avuto presentimento o avviso alcuno. .....(continua)

 

 

 

 

Il canto nelle assemblee liturgiche

Colgo questa ulteriore occasione che mi viene data dal notiziario del Coro Marmolada, per esternare una mia riflessione sul canto assembleare liturgico, che da sempre mi ha accompagnato nelle mie frequentazioni religiose.

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Le canzoni da battello veneziane 

 

Nella prima metà del 18° secolo la città di Venezia, come ricorda anche il Goldoni, risultava essere percorsa diffusamente da "eventi" canori, soprattutto di notte, "...nelle piazze, per le strade, nei canali...".

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Lasciatemi divertire...!

(le (molte!) curiosità nel magico mondo musicale)

 

Tri tri tri Fru fru fru

uhi uhi uhi ihu ihu ihu...

Non preoccupatevi sto bene, non sono impazzito! 

Questi strani suoni sono l'inizio di una perlomeno curiosa poesia di Aldo Palazzeschi “Lasciatemi divertire” (1910)

Perché ho voluto iniziare il mio consueto appuntamento con i lettori di Marmoléda in questo modo bizzarro?

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Vi racconto un canto: "Oh butait chei fiêrs in aghe!"

 

Scartabellando fra i miei archivi digitali, in gran parte formati da immagini e scansioni di spartiti di canto corale ed in particolare della tradizione popolare, ho trovato un canto friulano il cui primo verso, che dà anche il titolo al canto stesso, è "Oh butait chei fiers in aghe, ...".   .....(continua)

 

 

Un sabato sera differente

 

Don Nat aveva scatenato tutti i suoi collaboratori, vicini lontani tiepidi e anche freddi.

Evento: sabato sera in chiesa. Coro: “I crodaioli di Bepi de Marzi” in concerto. Titolo: “il coraggio di sperare”. Al sabato… ma per piacere… Guardo l’orologio. Si inizia alle 20 e 30. Sono le 20 e 05. Va bene, vediamo di che cosa si tratta.    .....(continua)

 

 

Debutto… "me buto"!

 

Il 14 maggio, è arrivato l'atteso momento del mio debutto nel Coro Marmolada: ho cantato in concerto nella Chiesa di San Stae ed è stata un'emozione che ho vissuto con grande piacere e con un certo timore.

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"Sia benedéte le ricamadóre" vilote e altri canti veneziani

 

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Rassegna Corale a Venezia 14 maggio 2016   .... (vedi)

 

 

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