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Marmoléda

MARMOLÉDA - Periodico dell'Associazione Culturale Coro Marmolada di Venezia

Giugno 2017 - Anno 19 - N. 2 (72)

 

 

 

L'angolo della posta

 

A seguito della pubblicazione "on line" degli album "Villotte friulane - Trascrizioni, armonizzazioni e composizioni originali" di Luigi Vriz e "Canzoni da battello veneziane" abbiamo ricevuto alcune "mail" di compiacimento e ringraziamento che pubblichiamo.

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Da parte del M.o Giorgio Tiozzo.

 

Grazie infinite; conoscevo alcune villotte  ma avevo perso la fonte: Jo soi state a confessami, Lait a rosis, No sta a far la pinsirose, e con il mio coro le cantavamo proprio con quella armonizzazione.

Ottimo lavoro di recupero e vi ringrazio molto.

Giorgio Tiozzo

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Da parte del M.o Flavio D'Agostini

 

Gentile maestro, volevo solo complimentarmi con lei per il bel lavoro che ha fatto trascrivendo e pubblicando le villotte di Vriz: le ho scoperte per caso ieri, andando a cercare qualche notizia in più di quelle che avevo sul maestro Vriz, dato che avevo intenzione di insegnare al mio coro (di Muzzana del Turgnano, UD) La Balconela, nel 50° della sua composizione/presentazione al festival della canzone friulana del 1967 a opera del coro di Buia, dove risultò vincitrice come miglior villotta dell'anno.  Da sempre Lis Sisilis fanno parte del repertorio del "dopoconcerto" , cioè di quel repertorio che piace di più perché più spontaneo, del mio coro, e ora volevo inserire, sempre fra lo stesso repertorio, anche La Balconela, ... ma in un'edizione leggermente diversa da quella da lei riportata, che mi aveva dato ancora più di 20 anni fa, quando andavo a cercare notizie e produzioni di autori cosiddetti minori, una figlia del m. Vriz, da vecchi quaderni del padre scritti e  scarabocchiati a mano... per cui ora sono un pò in difficoltà, combattuto per l'una o l'altra edizione, comunque per coro virile, mentre il mio coro è misto... vedrò cosa deciderò, e casomai glielo farò sapere. 

Comunque complimenti e grazie per il lavoro che ha fatto pubblicando anche le altre armonizzazioni di villotte popolari, che utilizzerò senz'altro... 

Col vostro coro vi dedicate al popolare? e non sarebbe bello una volta fare anche uno scambio... se non altro per dare libero sfogo anche ai nostri/vostri canti, dal momento che vedo che molti maestri e cori snobbano il popolare come roba provinciale e quindi di seconda classe?...

La saluto cordialmente

Flavio D'Agostini

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Da parte del M.o Irlando Danieli

 

Caro Sergio,

                 grazie per avermi informato della bella edizione del Coro Marmolada, relativa alla felice selezione delle “Canzoni da battello”, raccolte in una pubblicazione che ne rivela la varietà poetica e musicale. 

Avrei visto volentieri, accanto alla trascrizione moderna - ma è solo una nota margine - anche le copie anastatiche dei documenti originali. Mi rendo conto peraltro che ciò avrebbe fatto notevolmente salire i costi di un’operazione che ritengo in ogni caso di grande interesse e importanza per la diffusione di musiche così affascinanti e per l’intrinseco loro valore storico, sociale e attuale. 

 

Complimenti vivissimi anche al Maestro Claudio Favret. Da musicista, mi rendo

perfettamente conto che il vostro impegno deve essere stato grande e molto serio.

Bravi, allora, e grazie per aver arricchito, con questo lavoro, la conoscenza del patrimonio poetico e musicale che così meravigliosamente illustra Venezia. 

 

Approfitto di questa occasione felice per inviarti i miei auguri più cari per la tua attività artistica e professionale, sempre tesa alla valorizzazione di una cultura

che non è pleonastico definire unica al mondo.

Irlando