Giovedì, 21 Aprile 2005
MARMOLADA, UNA STAGIONE DENSA DI APPUNTAMENTI

VENEZIA - Si prepara ad una stagione molto intensa il coro "Marmolada " di Venezia, che ha festeggiato il mezzo secolo di attività e che proprio nei giorni scorsi ha eletto le nuove cariche sociali, che risultano così distribuite: Rolando Basso confermato presidente; consiglieri: Paolo Biondo, Livio Cucco, Pier Paolo Ledda, Paolo Pietrobon e Sergio Piovesan. Revisori dei conti: Giuliano Andreotta, Alessandro Ballarin e Antonio Dittura.

Il complesso, diretto dal m° Lucio Finco, coadiuvato da Claudio Favret sta già "allenandosi" per alcuni prossimi impegni sia a Venezia, che nella provincia, Veneto e in Lombardia. Previste anche alcun "uscite" in Svizzera, mentre si sta già predisponendo una seconda tournèe in Brasile, ospiti di quelle comunità venete e veneziane che in passato hanno tributato calorose accoglienze agli "ambasciatori" veneziani della musica corale e di montagna.

Il "Marmolada " ha anche partecipato ad alcuni programmi a finalità sociale e destinati in particolare ai "meninos de rua", i bambini della strada che a Peruibe, nel Brasile, sono ospitati nella "Colonia Venezia", fondata dal veneziano e padre domenicano, Giorgio Callegari, scomparso da poco. Si tratta di una catena della fraternità di cui il coro rappresenta una delle pedine di punta assieme ad altri complessi ed organizzazioni sia italiane che straniere. E nella pubblicazione che ricorda l'anniversario di impegno e attività in tante piazze nazionali e straniere, l'autore così definisce il coro "Marmolada ": sa usare la musica popolare in funzione dell'apprendimento della "madre lingua musicale", a cui si collega un ampio bagaglio di acquisizioni sulla realtà ambientale, storica, culturale e sociale. E da qui la ricostruzione e le ricerche antiche "cante" veneziane del periodo della Serenissima, napoleonico e risorgimentale, sino alle preziose gemme della comunità armena.

T.B.