LA
TOURNEE |
Un
successo la trasferta brasiliana del coro «Marmolada» |
|
|
Anno
nuovo e sede nuova - è stata inaugurata in questi
giorni a Rio Terà dei Pensieri, a Santa Croce - per
il coro "Marmolada" di Venezia, che celebra
i 55 anni di attività ed i cui componenti, con in
testa il direttore Lucio Finco e il vice, Claudio
Favret, stanno ancora "assaporando" i
riverberi del grande successo ottenuto nella recente
tournee in Brasile. «Abbiamo cantato alla Colonia
"Venezia" di Padre Giorgio Callegari, a
Peruibe, lungo le coste di Santos ed è stata per noi
un'esperienza senza precedenti: 350 bambini si
mettevano vicino a noi, ci tiravano per la giacca e
volevano cantare. Emozione e commozione, al punto che
qualcuno non è riuscito a trattenere le lacrime».
Commenta così il maestro Finco l'esibizione a Peruibe
per la quale, come si sa, sono stati raccolti fondi di
solidarietà a Venezia, in Svizzera ed in altre città
e paesi, allo scopo di assicurare continuità e
sviluppo per questa grande istituzione, voluta e
pensata dal compianto religioso veneziano che era nato
ai Santi Giovanni e Paolo. Il "Marmolada"
era stato anche il Circolo Italiano, ed in altre città
carioca e tra gli oriundi veneti a Rio Grande do Sul,
partecipando pure a Santa Catarina al XIV Festival
Internazionale dei cori.
Per quanto riguarda i programmi dei prossimi
giorni, il complesso si sta preparando nella nuova
sede per una serie di concerti subito dopo il
Carnevale, nel corso dei quali saranno pure presentate
nuove composizioni, sempre improntate allo spirito
corale della montagna.«In Brasile - ha raccontato
Claudio Favret - siamo stati ospiti anche a Nuova
Venezia, dove, come motivo di attrazione e affetto
verso la città, hanno una gondola fatta venire
appositamente da Venezia e la cui chiesa principale è
dedicata a San Marco. Gli abitanti parlano un
originale dialetto veneto con alcuni termini ormai non
più in voga da noi».
Titta Bianchini |
|
|