Venerdì, 23 febbraio 2007
LA TOURNEE
Un successo la trasferta brasiliana del coro «Marmolada»
 
Anno nuovo e sede nuova - è stata inaugurata in questi giorni a Rio Terà dei Pensieri, a Santa Croce - per il coro "Marmolada" di Venezia, che celebra i 55 anni di attività ed i cui componenti, con in testa il direttore Lucio Finco e il vice, Claudio Favret, stanno ancora "assaporando" i riverberi del grande successo ottenuto nella recente tournee in Brasile. «Abbiamo cantato alla Colonia "Venezia" di Padre Giorgio Callegari, a Peruibe, lungo le coste di Santos ed è stata per noi un'esperienza senza precedenti: 350 bambini si mettevano vicino a noi, ci tiravano per la giacca e volevano cantare. Emozione e commozione, al punto che qualcuno non è riuscito a trattenere le lacrime». Commenta così il maestro Finco l'esibizione a Peruibe per la quale, come si sa, sono stati raccolti fondi di solidarietà a Venezia, in Svizzera ed in altre città e paesi, allo scopo di assicurare continuità e sviluppo per questa grande istituzione, voluta e pensata dal compianto religioso veneziano che era nato ai Santi Giovanni e Paolo. Il "Marmolada" era stato anche il Circolo Italiano, ed in altre città carioca e tra gli oriundi veneti a Rio Grande do Sul, partecipando pure a Santa Catarina al XIV Festival Internazionale dei cori.

Per quanto riguarda i programmi dei prossimi giorni, il complesso si sta preparando nella nuova sede per una serie di concerti subito dopo il Carnevale, nel corso dei quali saranno pure presentate nuove composizioni, sempre improntate allo spirito corale della montagna.«In Brasile - ha raccontato Claudio Favret - siamo stati ospiti anche a Nuova Venezia, dove, come motivo di attrazione e affetto verso la città, hanno una gondola fatta venire appositamente da Venezia e la cui chiesa principale è dedicata a San Marco. Gli abitanti parlano un originale dialetto veneto con alcuni termini ormai non più in voga da noi».

Titta Bianchini