Sabato, 25 Giugno 2005
Al via domenica con la messa e il concerto del coro Marmolada. Venerdì il concerto dei Nuovi Angeli
I primi 20 anni della festa di S. Pietro
L’assessore Salvadori: «Complimenti, è una manifestazione di reale venezianità»

Spegne venti candeline la Festa di San Pietro di Castello, che inizierà domenica con una giornata dedicata al primo patriarca di Venezia Lorenzo Giustiniani, a cinquecento anni dalla sua morte, e la benedizione dell'altare della Basilica di San Pietro restaurato. La tradizionale manifestazione popolare, organizzata dall'Associazione Comitato di San Pietro di Castello con l'aiuto di oltre 50 volontari in collaborazione con Comune e Municipalità di Venezia, si concluderà domenica 3 luglio dopo sei giorni di festeggiamenti, tra sante messe, rappresentazioni teatrali, giochi in campo, concerti, regate e gli immancabili stand gastronomici.

«La kermesse, dalla significativa dimensione religiosa, rientra in un'ampia valorizzazione della coscienza delle nostre radici storiche - ha dichiarato ieri alla presentazione l'assessore comunale al turismo, Augusto Salvadori -. Mi complimento con gli organizzatori: non si tratta di una festa paesana, ma di un appuntamento di grande e reale venezianità che fa stare insieme veneziani e foresti, giovani e meno giovani».

Soddisfatto anche il presidente della Municipalità, Enzo Castelli (secondo cui è "una delle feste più vivaci e tranquille allo stesso tempo, in una vera e propria oasi all'interno della città"), e il presidente dell'Associazione Comitato di San Pietro di Castello, Paolo Basili. «Non è facile organizzare una manifestazione del genere, ma continuiamo a proporla perché vediamo un'entusiastica risposta da parte della città - ha rimarcato quest'ultimo -. La festa, attenta alle novità, è ormai un appuntamento atteso non solo dai veneziani».

Ad aprire la ventesima edizione della kermesse sarà domenica alle 10 la santa messa presieduta da mons. Giuseppe Camilotto, seguita alle 21 dall'esibizione in Basilica del Coro Marmolada . Mercoledì sera, quindi, toccherà ad una commedia goldoniana allestita dalla Compagnia Teatronovo di Chioggia. Giovedì serata musicale dedicata ai giovani, con guest star Franco Capodacqua direttamente dalla trasmissione "Amici" di Maria De Filippi. Venerdì 1 luglio, invece, si terrà il concerto del noto gruppo anni Sessanta "I Nuovi Angeli", seguito il giorno dopo dalla musica anni Ottanta dei Disco Fever. Domenica 3 luglio gran finale con la messa solenne presieduta dal vescovo emerito di Vicenza, mons. Pietro Nonis, e la tradizionale consegna dell'anello piscatorio.

Massimiliano Goattin