Lunedì 09 Febbraio 2009

Il Coro Marmolada compie 60 anni

 
Nel 1949 un gruppo di ragazzi veneziani amanti della montagna decide di fondare un coro e di chiamarlo come la regina delle Dolomiti, la Marmolada.

E’ la nascita di un'avventura fatta di musica e di amicizia che dura da sessant'anni.

E’ proprio, infatti, nelle gite sulle vette dolomitiche, appena finita la guerra, che i ragazzi del coro scoprono la loro passione per la canzone popolare che, con vari cambi di formazione, li porterà ad esibirsi in tutto il mondo.

Infatti il “Marmolada”, che ha incominciato ad esibirsi nel teatro del Ridotto (chiuso non molto tempo fa e adattato a hotel di lusso), conserva con orgoglio il manifesto del 7 dicembre 1949, data ufficiale dell’inizio dell’avventura ispirata da quella del famoso coro Sat (Società alpinismo trentino) nato nel 1926.

«Allora cantare direttamente era l’unico e il miglior modo per fare musica, dischi non ce n’erano e la passione era tanta”: lo dice Lucio Finco, il maestro, organizzatore e anima del coro, inizialmente un corista che dal ’54 ha ereditato il posto di guida che era di Giorgio Favero.

Nel 1969 e nel 1972 i primi dischi: i due lp “Marmoleda canta”e “L'Amore La guerra La gente”, richiesti dalla casa discografica Ariston (allora produttrice di nomi come Ornella Vanoni e il recentemente defunto Mino Reitano). Seguono “A due passi dalla cima”, un 45 giri dell’80, e “In concerto” un cd live del 1998, “Cinquant'anni in armonia”, e “Note di Natale” nel 1999.

Il coro attualmente vanta componenti da tutta la provincia (Mirano, Preganziol, Dolo, Mestre, Favaro...) che si riuniscono con molti sacrifici, ma altrettanto entusiasmo, tre volte alla settimana nei pressi di Piazzale Roma.

Il coro Marmolada vanta un repertorio vastissimo, comprendente non solo canzoni della tradizione veneta e italiana ma anche della tradizione francese, ebraica, russa e perfino un canto in armeno.

In questo periodo di inizio anno, preceduto da quello intenso di concerti in occasione delle feste natalizie, il coro si sta dedicando all’approfondimento del repertorio con nuovi pezzi, aspettando di poterli testare in primavera.

Il lungo percorso di questo coro è denso di esibizioni e successi in tutto il mondo. Come la tournée in Argentina, dove uno dei palchi in cui si sono esibiti i coristi veneziani è stato anche quello dei sedili di un aereo, dove a gran voce personale di bordo e passeggeri hanno richiesto la loro esibizione.

Oppure all’università del Brasile, dove sono stati accolti da una numerosa comunità di veneti, o presso palazzo Barberini a Roma. Tra le altre uscite significative anche quelle in Francia, Galles, Austria e Inghilterra, dove le comunità italiane e locali hanno sempre accolto il Marmolada con grande calore. Da ricordare anche la speciale concessione della Diocesi che, in onore del cinquantesimo anno di vita del coro, ha concesso alla compagine di essere il primo coro ad esibirsi in Basilica di San Marco.



Eleonora Strozzi