I
CANTI DI BEPI DE MARZI
NEL
REPERTORIO DEL “MARMOLADA”
di Sergio
Piovesan
Nel
1965, anno in cui il "Marmolada" riprese l'attività', dopo una
parentesi durante la quale solo alcuni coristi tennero viva la fiamma del
cantare assieme, non fu certo abbandonato il filone tradizionale dei
"canti di montagna" (in gran parte elaborazioni S.A.T.), ma vi fu la
scoperta di un nuovo, ed allora sconosciuto, autore: Bepi De Marzi.
B.
De Marzi, diplomato in organo, insegnante di musica, alpino e direttore del
Coro "I Crodaioli" di Arzignano, sentì il bisogno di diversificarsi
dagli altri cori, che imitavano solo, e magari male, la S.A.T., e cominciò a
scrivere ed a musicare nuovi canti che vollero celebrare, soprattutto, la sua
terra, la Valle del Chiampo (VI). A volte si avvalse, per il testo, di Carlo
Geminiani
e ciò soprattutto nei primi anni e per i canti ispirati alle
vicende ed all'epopee alpine della Seconda Guerra Mondiale.
Il Coro Marmolada seppe interpretare egregiamente i canti di
De Marzi e, forse anche per questo motivo, come per il fatto che il
"Marmolada" aveva fin d'allora un vasto pubblico "cittadino"
(Venezia, Ginevra, Vicenza, Firenze), da autore quasi sconosciuto, Bepi divenne,
in breve tempo, famosissimo tanto che oggi molti cori hanno in repertorio suoi
canti (alcuni addirittura l'intero repertorio).
Ma
se Bepi ha riconosciuto, anche pubblicamente, l'apporto iniziale del
"Marmolada", non bisogna dimenticare che il suo successo è venuto
soprattutto dalla bellezza della sua musica.
Da allora, il "nostro" autore è stato molto
prolifico anche se, a mio modesto parere, la sua produzione migliore rimane
quella degli anni '60.
Il
"Marmolada", che pure ha voluto e saputo distinguersi, per
l'impostazione datagli dal suo maestro, ha optato per tenere nel proprio
repertorio, ancora oggi, i canti più significativi e
belli, per la musica e testo, del musicista di Arzignano, così
punteggiando circa quarant’anni di attività corale.
Canti
con testo e musica di B. De Marzi:
Adesso dormi, Ave Maria, E canterà, Fiore di Manuela, Il Golico,
Intorno a la cuna, La contrà de l'acqua ciara, La Sisilla, La Teresina, Laila
oh, Le voci di Nicolajewka, Mama Piero me toca, Maria lassù, Monte Pasubio,
Quando la luna, Rifugio bianco, Senti senti Maria, Signore delle cime, senza
dimenticare Le prisonnier (canto
popolare dell’Alta Savoia armonizzato per il Coro Marmolada).
Testo
di Carlo Geminiani e musica di B. De Marzi:
Il
ritorno, L'ultima notte, Joska la rossa, La bomba imbriaga, La brasolada,
Piccola canta di Natale.