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Marmoléda

MARMOLÉDA - Notiziario dell'Associazione Culturale Coro Marmolada di Venezia

Dicembre 2015 - Anno 17 -n.4 (66)

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NOVE VOLTE LA PRIMA VOLTA

 

di Alessandro Zanon

 

Sabato 7 novembre 2015,  la prestigiosa sala della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista … una data importante, e non solo per la presenza degli amici del coro ANA di Latina! Finalmente entro in modo “ufficiale” nell’organico del Coro Marmolada!

Tutto era iniziato una fresca serata di ottobre del 2014 quando, dopo una piacevolissima esibizione del Marmolada al Teatrino Groggia, fermando Claudio gli dissi: “Complimenti: è sempre un grande piacere ascoltarvi!” Al che lui rispose: “Il grande piacere sarà quando verrai a cantare con noi”.

Il lunedì successivo suonavo un po’ titubante il campanello della sede del coro.

Ed ecco il desiderato e “temuto” debutto.

Non è tuttavia il primo debutto: solo a livello corale è l’ottavo.

Ho iniziato da ragazzo cantando nei “Cantori Veneziani” diretto dal mitico maestro Davide Liani ( in quel coro cantava anche un certo Claudio Favret: lo conoscete?). Poi per molti anni ho fatto parte del “Complesso Vocale Antonio Lotti”.

Durante il mio trasferimento in Lombardia (dove sono stato per sette anni!) ho cantato con la Corale “Lorenzo Perosi” di Salerano sul Lambro, con il Coro misto dell’ A.N.A. di Melegnano ( bellissimo paese rinascimentale- famoso non solo per il casello autostradale- celebrato dal musicista francese Clement Jannequin e luogo di nascita di Papa Pio IV, zio di san Carlo Borromeo) e della Corale Polifonica della Basilica di Melegnano.

Tornato a Venezia, prima di approdare ho cantato per qualche anno con la Schola Cantorum San Giobbe. (tra l’altro mi è stato proposto di entrare in tale corale proprio al termine di un concerto del Marmolada, e proprio-deve essere destino- a San Giovanni Evangelista!)

Dicevo solo a livello corale: quando ero a Melegnano infatti ero membro della “Corale Chitarristica del Circolo Artistico” una piccola orchestra fatta solo di chitarre: un’esperienza assolutamente unica.

A Venezia per molti anni ho fatto parte della Compagnia Teatrale “Il Volto della Bautta”. Abbiamo girato alcuni paesi europei, fatto gran spettacoli a Venezia, animate diverse feste del Redentore al Cipriani,Veneto e Friuli, ma anche in altre parti d’Italia, tra cui al teatro “Raffaello Sanzio” di Urbino in occasione di un gemellaggio tra il Carnevale di Urbino e quello di Venezia.

Fui il primo ad entrare in scena, in penombra. Appena entrato e declamate le prime parole le luci si alzarono e mi trovai di fronte un teatro pieno  fino all’inverosimile e, in prima fila, il sindaco di Pesaro/Urbino con tanto di fascia tricolore. Credetemi ho avuto qualche attimo di panico e sono andato “fuori luce” (il faretto, cioè, non riusciva più a seguirmi) con conseguente “rimbrotto” del regista che per l’occasione era il grande Titta Righetti.

E oggi il Marmolada.

Sono contento, cantare nel Marmolada è uno dei miei sogni di bambino: un sogno che credevo irraggiungibile ma … mai dire mai.

Il mio impegno ora sicuramente crescerà con l’amicizia e la “complicità” dei coristi, come sta già capitando e chissà che, come dice il mio compagno di sezione Beppe, prima o poi non riusciamo a trovare la …. Moldava che scorre!

Un proverbio inglese, che è diventato il mio motto, dice “Each Dawn Is A New Beginning” ( Ogni aurora è un nuovo inizio!).

A ogni di noi allora “Buon Inizio!”