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Marmoléda

MARMOLÉDA - Periodico dell'Associazione Culturale Coro Marmolada di Venezia

Marzo 2017 - Anno 19 - N. 1 (71)

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La raccolta dei canti friulani di Luigi Vriz

di Sergio Piovesan

 

Nel mese di febbraio è stato messo in linea -sia  nel mio sito personale(*)  che in quello del Coro Marmolada(**)-,  l'album di spartiti del Maestro Luigi Vriz di Raveo (Ud) relativi a villotte e canti friulani.

Si tratta di trascrizioni, armonizzazioni e composizioni originali del maestro stesso, lavoro compiuto soprattutto negli anni '30 dello scorso secolo.

Conobbi il maestro Luigi Vriz negli anni '60 a Raveo in quanto amico di mio suocero. Mi fu presentato come conoscitore ed esperto di canti friulani nonché direttore della banda musicale di Buia (Ud), dove si era trasferito nel 1911 per insegnare, ed anche compositore e fondatore e direttore del Coro di Raveo, dove tornava ogni estate.

Essendo io già corista del "Marmolada", fui molto interessato alle sue composizioni ed il maestro mi fece vedere una parte dei suoi lavori; si trattava di una raccolta corposa di spartiti manoscritti e rilegati in un volume. Mi raccontò che ne aveva un altro e che, avendolo  purtroppo prestato ad un sacerdote trasferito ad altra destinazione, non l'aveva più rivisto. Per questo motivo per farmi una copia dello spartito di una villotta si recò lui stesso a Tolmezzo per fotocopiarlo.

Luigi Vriz mi raccontò anche che il suo lavoro era composto soprattutto da raccolte di brani popolari friulani, villotte, ma non solo, che lui aveva trascritto durante le sue peregrinazioni nella vallate carniche ed in diversi paesi friulani; alcuni di questi brani erano stati anche pubblicati.

Il maestro morì nel 1972.

Il librone di spartiti rimase a Buia dove risiedevano i suoi famigliari e, nel 1976 -a causa del sisma- andò perso.

Alcuni anni fa trovai, presso una biblioteca, alcune pubblicazioni di villotte friulane varie in edizioni molto datate; ne fotocopiai alcune comprese tutte quelle del maestro Vriz. Poi riuscii ad entrare in possesso, per gentile concessione della nipote Luisa,  residente a Raveo e già solista del coro "Sôt la nape" di Villa Santina, di copie di alcuni manoscritti di sue composizioni.

Fra tutti mancava, però, quello che il Maestro Vriz mi aveva dato quasi cinquant'anni fa, il brano "Lis sisillis", che allora avevo consegnato a Lucio Finco; dopo molti anni questa fotocopia, in considerazione delle tecniche di quegli anni, probabilmente è svanita e, quindi, non è stata più ritrovata. Mi misi alla ricerca e lo trovai presso la parrocchia di Raveo. Alcune mie ricerche furono indirizzate presso alcuni cori friulani e questo mi diede occasione di confermare una mia convinzione; un coro mi rispose inviandomi un'armonizzazione degli anni '40 effettuata dal loro maestro di allora il quale aveva evidenziato solo il suo nominativo come armonizzatore trascurando quelli del compositore (Vriz) e dell'autore del testo (Tite Zorzin). 

Purtroppo questo modo di agire da parte di alcuni armonizzatori è ancora in voga compromettendo così, non solo i diritti d'autore che sono estesi fino a settant'anni dopo il decesso dell'autore, ma anche la storia stessa del brano. Nella mia lunga esperienza del mondo corale ho riscontrato degli esempi piuttosto macroscopici quali quello di definire "Stelutis alpinis" come "popolare" tralasciando quindi l'autore.

Ho elaborato questo album, per pura passione del canto popolare e senza alcuna intenzione di lucro, copiando gli spartiti con un programma di notazione musicale(***)  pensando che l'opera di Luigi  Vriz sia ormai dispersa anche perché le pubblicazioni degli anni '30 sono introvabili. Quindi quanto da me raccolto potrebbe essere quello che rimane dell'opera di Vriz, anche se spero che altri brani siano negli archivi di qualche coro friulano.

I programmi di notazione musicale oltre a produrre spartiti chiari e leggibili creano anche la musica digitale del brano, musiche che sono ascoltabili e scaricabili dai siti indicati.

  

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(*)   www.piovesan.net  alla sezione "Spartiti per coro"

(**)   www.coromarmolada.it   alla sezione "Le nostre edizioni"

(***) MuseScore 2.0.2  Copyright © 1999-2016 Verner Schweer e altri