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MARMOLÉDA - Periodico dell'Associazione Culturale Coro Marmolada di Venezia

Dicembre 2018 - Anno 20 - N. 4 (78)

 

 

Il Dicembre del "Marmolada"

di Sergio Piovesan

 

Un vero "tour de force" per il Coro Marmolada in questo mese di dicembre: ben cinque impegni  concertistici in soli quattordici giorni come si evince dall'immagine a fianco.

Quattro di questi erano già programmati da tempo, tutti concerti nei quali il coro è impegnato da solo  con repertori  di dodici brani, alcuni dei quali ovviamente ispirati al prossimo Natale.

 

Come ogni anno, in questo periodo, alcuni eventi saranno dedicati al "Progetto Meninos - frei Giorgio", progetto del quale il coro è "testimonial" e che vuole supportare le opere che in terra brasiliana ha iniziato, nel periodo della dittatura militare,  il veneziano Padre Giorgio Callegari, opere continuate oggi dal confratello Padre Mariano Foralosso, di Scaltenigo che, proprio in questi giorni tornerà in Italia per un breve soggiorno.

 

Iniziamo, con l'organizzazione dell'Istituto Provinciale dell'Infanzia di Venezia,  presentandoci nel salone della Villa dei Leoni di Mira, sulla Riviera del Brenta, luogo di arte e di storia.

 

Poi, proprio in questa ultima decade di novembre è arrivato l'invito a partecipare all'evento "Musica per le nostre montagne" che si terrà presso il Teatro La Fenice di Venezia, luogo da sempre dedicato alla musica operistica e, in genere, alla musica classica. Per quanto a nostra conoscenza solo ventinove anni fa, il 18 novembre 1989, in questo Teatro sono risuonate le voci di un coro cosiddetto "di montagna",  il Coro della SAT di Trento che era in concerto per festeggiare il 40° di fondazione del Coro Marmolada i cui coristi, quella sera, erano sistemati sul palcoscenico in quanto ospiti d'onore. Quella volta, pur avendo sostenuto tutte le spese, per espressa volontà della dirigenza di allora del teatro -un po' con la puzza sotto il naso- , il Coro Marmolada non ha potuto cantare.

Oggi ci riprendiamo una rivincita e, assieme ad altri due cori (Coro femminile Col di Lana e Coro misto di Agordo), faremo risuonare le "voci della montagna" nel tempio della musica veneziano.

Ovviamente ne siamo felici, siamo in fibrillazione e molto emozionati.

 

Poi, riprenderemo i concerti da tempo programmati portandoci nella Chiesa Parrocchiale di Busa di Vigonza, in provincia di Padova, dove da poco si sono trasferiti i signori Gabrieli, factotum dell'Associazione "Amici della Colonia Venezia di Peruibe" che supporta le opere fondate  da Padre Callegari.

 

Il giorno dopo, su invito dell'Università Popolare di Cavarzere, un concerto per i soci e per i cittadini, nel quale presenteremo sia i cosiddetti "canti di montagna" sia i canti natalizi.

 

E concluderemo, prima di un po' di meritate vacanze, in un altro luogo veneziano  musicalmente prestigioso, la Chiesa di Santa Maria della Pietà, la cosiddetta Chiesa di Vivaldi, sempre con l'organizzazione dell'Istituto di cui sopra, che nel complesso ha la sua sede.

 

E dopo? Alla ripresa di gennaio inizieranno i preparativi per l'ormai incombente 70° di fondazione del "Marmolada" che iniziò la sua vita, con un concerto presso il Teatro del Ridotto (oggi trasformato in una sala d'albergo),  il 7 dicembre 1949.