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MARMOLÉDA - Periodico dell'Associazione Culturale Coro Marmolada di Venezia

Febbraio 2022 - Anno 24 - N.1 (88)

 

 

Editoriale

 

Con l’Assemblea Ordinaria del 20 dicembre 2021 il Coro Marmolada ha chiuso l’anno che ha visto la ripresa, a settembre, delle prove dopo un anno e mezzo di fermo a causa della pandemia. In questa riunione di tutti i coristi sono stati approvati i bilanci nonché le relazioni del Presidente, Giorgio Nervo, e del direttore artistico, Claudio Favret. Ma, cosa importante, sono state rinnovate le cariche sociali, che, sempre a causa del covid, erano “in prorogatio”,  e i risultati con la formazione del nuovo Consiglio Direttivo, li trovate alla pagina intitolata “Rinnovo cariche sociali”.

Questo numero di “Marmoléda” (88 del 2022) inizia il suo  ventiquattresimo anno di vita.  Non troverete notizie sull’attività del coro perché questa, sospesa come detto sopra, è limitata alla ripresa delle prove, ma continuiamo con articoli dell’ambito “canto popolare” ed altro.

Da qualche anno Sergio Piovesan si interessa di “Canti da battello veneziani” dei quali ha già provveduto a pubblicare opuscoli con spartiti di questi brani. Ora, dopo una conferenza, tenuta prima “on line”, e recentemente in presenza a Campalto, riassume nell’articolo, la storia e le caratteristiche di questo genere musicale che ebbe rilevanza europea nel 18° secolo, ricordando anche la bravissima e attuale interprete, Rachele Colombo.

Ed ecco che segue una constatazione di Cecilia Pastrello, sulla quale ormai tutti (soprattutto quelli di una certa età)  concordano, ed è quella che rileva come oggi, ma già da un po’, non si canti più durante il lavoro e nei momenti di svago, cosa che, invece, era usuale fino a qualche decennio fa.

Paolo Pietrobon, prendendo lo spunto dalla pubblicazione che esce in contemporanea (vedi pagina dedicata) “Canti popolari dell’area veneziana e dintorni”,  “interferisce” con momenti e personaggi della storia recente veneziana nonché con studiosi di questi periodi e anche della poesia e canto popolari.

Non poteva mancare l’ironia di Alessandro Zanon ispirata dagli avvenimenti degli ultimi due anni, avvenimenti che, ovviamente, hanno interessato anche il coro.

Rolando Basso ci presenta una completa e documentata disamina delle canzoni che hanno attraversato la storia italiana, ma non solo, dal Risorgimento all’ultimo dopoguerra.

Concludiamo con la presentazione dell’opuscolo menzionato da Pietrobon “Canti popolari dell’area veneziana e dintorni”. 

Fin dall’inizio della pubblicazione di “Marmoléda” uno degli appuntamenti è stato quello col “racconto” di un canto; prendondo lo spunto da questi racconti, abbiamo iniziato ora con un primo “video racconto” e il canto è quello dei “Battipali”. Su questa pagina troverete anche i link ai quali accedere rispettivamente per la consultazione e la visione.

Con la speranza di rivederci presto in concerto, buona lettura!